Troppo sole fa male?
Esporsi si ma con cautela
Il bagno di sole produce una sensazione di benessere psicologico legato alla liberazione di serotonina.
L’arrivo della bella stagione, l’allungamento delle giornate, l’innalzarsi delle temperature facilita l’esposizione alle radiazioni solari. Il bagno di sole produce una sensazione di benessere psicologico legato alla liberazione di serotonina, rafforza il tessuto osseo per aumentata sintesi di Vit. D, garantisce la tanto desiderata abbronzatura migliorando l’andamento di alcune patologie cutanee come l’acne, la psoriasi e l’eczema se l’esposizione è adeguata.
D’altra parte è conosciuta la relazione tra colore della cute e la capacità fotoprotettiva (minore nei soggetti chiari se rapportata a individui più scuri) nei riguardi di effetti acuti (l’eritema, scottature, riduzione difese immunitarie, fotodermatiti e peggioramento di malattie cutanee come lupus erimtematoso, herpes simplex vitiligine, fotocheratocongiuntivite) o cronici (invecchiamento cutaneo, l’elastosi solare, cataratta e tumori cutanei) all’esposizione solare.
Nella lotta alle neoplasie, lo stile di vita e i vizi dei primi vent'anni sono importanti nel rendere suscettibile l’individuo a possibili tumori cutanei. Le ustioni solari ripetute, tra i 5 e i 18 anni è ormai provato, aumentano il rischio di melanoma dell’età adulta.
E' importante, quindi, conoscere quell’insieme di norme che regolano l’esposizione solare:
Fonte: Ministero della Salute
D’altra parte è conosciuta la relazione tra colore della cute e la capacità fotoprotettiva (minore nei soggetti chiari se rapportata a individui più scuri) nei riguardi di effetti acuti (l’eritema, scottature, riduzione difese immunitarie, fotodermatiti e peggioramento di malattie cutanee come lupus erimtematoso, herpes simplex vitiligine, fotocheratocongiuntivite) o cronici (invecchiamento cutaneo, l’elastosi solare, cataratta e tumori cutanei) all’esposizione solare.
Nella lotta alle neoplasie, lo stile di vita e i vizi dei primi vent'anni sono importanti nel rendere suscettibile l’individuo a possibili tumori cutanei. Le ustioni solari ripetute, tra i 5 e i 18 anni è ormai provato, aumentano il rischio di melanoma dell’età adulta.
E' importante, quindi, conoscere quell’insieme di norme che regolano l’esposizione solare:
Fonte: Ministero della Salute