Quali sono i sintomi della celiachia negli adulti?

Quali sono i sintomi della celiachia negli adulti?

Gonfiore e crampi: ecco come si manifesta e quali sono i sintomi della celiachia

Gonfiore, crampi all’addome e debolezza possono essere sintomi che nascondono un’intolleranza alimentare ormai sempre più diffusa: la celiachia; ovvero un’intolleranza al glutine, una proteina che si trova in molti cereali presenti nella dieta mediterranea come frumento, orzo, farro, kamut e segale. Ma quali sono i sintomi della celiachia?

La reazione del nostro organismo al glutine può portare a diversi disturbi degli organi dell’apparato digerente ma anche a sintomi più generici. Vediamoli insieme.

…ma quali sono i sintomi della celiachia?

E' importante scoprire precocemente la sintomatologia nell'adulto celiaco. Per scoprire se si è intolleranti al glutine si possono effettuare degli esami del sangue che vi sapranno dire con certezza se siete celiaci o meno. Le analisi però sono solo lo step che confermerà questa intolleranza: nel frattempo il vostro organismo vi manderà dei segnali che si manifesteranno con alcuni sintomi. Ecco quali sono:

  • Gonfiore e dolore addominale: aria nella pancia e crampi addominali sono tra i primi sintomi che si manifestano.
  • Perdita di peso e carenze nutrizionali: la celiachia danneggia le pareti dell’intestino che non riesce più ad assorbire bene tutti i nutrimenti necessari. Questo può portare a delle carenze nutrizionali come l’anemia e ad una perdita di peso importante.
  • Debolezza: proprio per la difficoltà ad assorbire energie dal cibo se soffrite di celiachia proverete un senso di stanchezza cronico.
  • Dermatite erpetiforme: questo tipo di dermatite si presenza spesso quando si soffre di celiachia. Si manifesta soprattutto su gomiti e ginocchia sotto forma di bolle pruriginose che possono trasformarsi in vesciche nelle forme più gravi.

Cosa fare in caso di intolleranza al glutine?

Una volta capito quali sono i sintomi della celiachia, da considerarsi quindi una vera malattia, si devono seguire delle indicazioni che saranno valide per tutta la vita. Ecco quali:

  • Mangiare alimenti senza glutine: che siano alimenti puri come i cereali o alimenti preparati è necessario verificare sempre che non contengano glutine. I cereali più utilizzati sono mais, riso, quinoa, miglio e amaranto e di conseguenza le loro farine. Fate attenzione ai piatti che sceglierete anche al ristorante, verificate sempre che abbiano una certificazione senza glutine. Alcuni esempi sono la farina senza glutine Schar oppure il mix per pizza Nutrifree.
  • Integratori alimentari: proprio per le carenze nutritive iniziali che porta l’intolleranza al glutine, in alcuni casi potrebbe essere necessario reintegrare vitamine e sali minerali fondamentali per l’organismo. Si può trattare di ferro, vitamina C, vitamine del gruppo B e folati. Alcuni esempi di integratori adatti per assumere queste sostanze sono l’integratore di ferro Ferronam, l’integratore di magnesio e potassio Sustenium per contrastare il senso di stanchezza ma anche  l’integratore di vitamina C Esi.

Contattateci per saperne di più su quali sono i sintomi della celiachia e per conoscere i prodotti più adatti, per la persona celiaca, all’alimentazione e all’integrazione delle carenze alimentari.

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