Immun Action Junior 200Ml

ERBA VITA IMMUN ACTION FLUIDO JUNIOR 200 ML

ERBA VITA IMMUN ACTION FLUIDO JUNIOR 200 ML è un integratore alimentare a base di estratti di Astragalo, Sambuco ed Echinacea, utili per coadiuvare le naturali difese dell’organismo; arricchito con Vitamina D3 e Zinco che contribuiscono a mantenere in buono stato la funzionalità del sistema immunitario. Inoltre la Rosa canina e il succo di Mora favoriscono l'azione di sostegno e ricostituente. La formula è completata dall’aggiunta di fermenti lattici tindalizzati.

ERBA VITA GROUP Dal 1982 coltiviamo benessere nella sua forma più naturale e siamo presenti in oltre 30 Paesi del mondo. Quotidianamente ricerchiamo e selezioniamo le migliori piante e materie prime provenienti da ogni continente, sviluppando prodotti fitoterapici, integratori alimentari, cosmetici e dispositivi medici. Lavoriamo per donare salute in ogni momento della giornata, in ogni stagione, ad ogni età. Mettiamo al centro del nostro lavoro l’attenzione per l’uomo e per la natura partendo dal rispetto del suo equilibrio, dei suoi tempi e dei suoi singoli elementi. Dal 2017 Erba Vita fa parte di Valpharma Group. L’esperienza fitoterapica e nutraceutica di Erba Vita è oggi messa a sistema con l’innovazione tecnologica e la competenza nella ricerca e sviluppo applicata alla produzione farmaceutica di Valpharma San Marino e Valpharma International.

si consiglia di assumere il prodotto puro o diluito in acqua, succo o altro liquido secondo le seguenti modalità: • Bambini da 3 a 6 anni: 2.5-5 ml al giorno. • Bambini da 6 a 9 anni: 5-10 ml al giorno. • Bambini sopra i 9 anni: 10-15 ml al giorno.

Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei 3 anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. Gli integratori non vanno intesi come sostituti di una dieta variata ed equilibrata e di un sano stile di vita. Agitare bene prima dell'uso

Echinacea angustifolia È una pianta appartenente alla famiglia delle Composite (Asteraceae). La nomenclatura e la delimitazione di questo genere con la differenziazione tra le varie specie è molto difficile e complessa. Le specie segnalate sono nove, più due varietà: Echinacea angustifolia varietà angustifolia, E. angustifolia varietà strigosa, E. atrorubens, E. laevigata, E. pallida, E. paradoxa, E. paradoxa varietà neglecta, E. purpurea, E. stimulata, E. sanguinea, E. tennencensis. La droga è costituita dalle radici della pianta, fresche o essiccate, raccolte altempo della fioritura (periodo balsamico). I princìpi attivi contenuti sono l’echinacoside, glucoside composto da acido caffeico, glucosio e ramnosio, ad attività batteriostatica, inulina, polisaccaridi ad azione immunostimolante, olio essenziale, resine, acidi grassi, tannini, vitamina C. L’attività biologica sembra essere associata soprattutto ai costituenti poliacetilenici (polienici), alle ammidi, e principalmente ai polisaccaridi ad alto peso molecolare. I preparati a base di Echinacea angustifolia sono impiegati per accrescere e sostenere le difese immunitarie (specialmente nelle malattie da raffreddamento rino-oro-faringee) come antinfluenzali, in traumi infiammatori generali. Il meccanismo d’azione sembra sia legato alla capacità di aumentare i livelli serici di α1, α2 e γ- immunoglobuline, di stimolare la fagocitosi dei granulociti periferici e di aumentare l’azione dei linfociti T e B. L’Echinacea inoltre attiva i macrofagi e ne induce la liberazione di interleukina. Possiede inoltre una notevole azione antivirale e cicatrizzante a livello cutaneo, dovuta all’inibizione dell’enzima jaluronidasi da parte dell’echinacina B; questo consente agli acidi grassi delle membrane di mantenere la stabilità necessaria per esercitare l’attività protettiva sui tessuti. L’Echinacea possiede inoltre attività batteriostatica e battericida sui cocchi Gram (+) e un’azione di stimolo sull’attività dei fibroblasti, con conseguente aumento della formazione di tessuto connettivo. Nella frazione polisaccaridica e nel complesso polisaccaridico-glicoproteico sono stati isolati principi dotati di attività immunostimolante e antivirale. L’inulina, presente nell’Echinacea e tipica delle Asteraceae, è un potente attivatore di meccanismi di difesa, quali la neutralizzazione dei virus, la distruzione dei batteri, e la crescita dell’attività leucocitaria. Secondo studi recenti i polisaccaridi isolati nell’Echinacea sono in grado di legarsi ai recettori glucidici delle pareti cellulari dei T-linfociti e dei leucociti, determinandone un’attivazione non specifica (produzione di interferone, secrezione di linfochina); i componenti della frazione polisaccaridica sono inoltre responsabili dell’azione antinfiammatoria, antibatterica e antispasmodica. Astragalo Da sempre nota alla medicina cinese tradizionale l’Astragalo è una pianta adattogena, immunomodulante ed antiastenica, indicata nei casi di debolezza fisica e affaticamento e per varie malattie (tra cui diabete e cancro). Originaria della Cina e della Mongolia, la sua radice contiene tra i principali componenti polisaccaridi, saponine triterpeniche (astragalosidi) e flavonoidi. La frazione polisaccaridica, maggiore responsabile dell’azione immunomodulante, agisce attraverso differenti meccanismi: aumentando il numero di cellule staminali nel midollo osseo e nei tessuti linfatici e promuovendo la loro differenziazione, nonché aumentando la produzione di immunoglobuline, macrofagi, linfociti T e NK (natural killer) ed interferone. L’Astragalo è stato sperimentato con successo nella prevenzione delle malattie da raffreddamento. Ha inoltre azione antiossidante (free radical scavenging), dovuta ai flavonoidi e alle saponine, e proprietà antivirali ed antibatteriche. Rosa canina I piccoli frutti della Rosa canina, pianta selvatica dei boschi europei e dell'America tropicale, risultano essere le "sorgenti naturali" più concentrate in Vitamina C, presente in quantità fino a 50-100 volte superiore rispetto agli agrumi tradizionali (arance e limoni) e per questo in grado di contribuire al rafforzamento delle difese naturali dell'organismo. Ribes nero Le foglie di Ribes nero vengono utilizzate per le proprietà diuretiche e per contrastare tutte le forme infiammatorie generali e locali, sia di origine infettiva che immunologica, a livello cutaneo o per le vie respiratorie. Si ritiene che il fitocomplesso delle foglie esplichi la propria attività stimolando in modo selettivo la corteccia surrenalica, attivando i meccanismi antinfiammatori. Le proprietà antinfiammatorie del Ribes nero sono poi associate a quelle antiallergiche, sulla base di un'azione desensibilizzante, simile a quella del cortisone, e immunostimolante. Il Ribes nero è considerato uno dei migliori antinfiammatori e antiallergici utilizzati in fitoterapia, tanto da essere paragonato ad un “cortisone naturale”. Zinco Lo zinco è conosciuto per le sue proprietà protettive nei confronti delle malattie e del sistema immunitario. Partecipa al ciclo di Krebs e alla produzione di energia. Recentemente è stato scoperto che lo zinco ferma la progressiva diminuzione della vista negli anziani. Lo zinco assolve svariate funzioni. E’ in relazione col normale assorbimento e con l’azione delle vitamine, in particolare quelle del complesso B. E’ un elemento costitutivo di oltre 2000 enzimi preposti alla digestione e al metabolismo ivi compresa l’anidrasi carbonica, necessaria per la respirazione dei tessuti. Alcuni di questi enzimi hanno un ruolo nella disintossicazione dall’alcool, nel metabolismo osseo, nella digestione delle proteine, nella sintesi dell’RNA, nel trasporto degli elettroni, e nella produzione di energia aerobica e anaerobica. Lo zinco pidolato viene rapidamente assorbito nella parte superiore dell’intestino tenue, in quantità superiore a qualsiasi altro sale. Viene assorbita unicamente la quantità di cui il corpo ha bisogno (40 o 50%), il resto non viene assorbito, e vengono persi circa 6 mg al giorno. Fermenti lattici tindalizzati I microrganismi vivi, non patogeni, capaci di produrre effetti benefici nell'ospite sono definiti probiotici. A livello intestinale i probiotici espletano specifici effetti come la riduzione dell'infiammazione, la normalizzazione del transito intestinale e la protezione dalle più importanti infezioni. I batteri tindalizzati sono organismi sottoposti ad un particolare trattamento termico che li ha inattivati, uccisi e resi incapaci di metabolizzare i nutrienti e riprodursi. La loro attività quindi non è riconducibile alla capacità di generare nuova progenie e di colonizzare il sito. I dati clinici e sperimentali sui probiotici tindalizzati sono tali che in letteratura sono presenti oltre 60 articoli pubblicati negli ultimi 5 anni. Gli effetti che si ottengono con microrganismi vivi sono ugualmente ottenibili anche con batteri tindalizzati: questi sono consigliati soprattutto in casi in cui si ha un grave squilibrio intestinale, tale che un trattamento con le cellule vive potrebbe aumentare lo scompenso e avere basse probabilità di attecchimento. I tindalizzati sono inoltre particolarmente indicati in tutti i casi di immunodeficienza. La letteratura più moderna (Clifford e Adams, 2010) riporta che i tindalizzati sono in grado di stimolare la produzione di citochine, TH1, gamma- interferone e l'interleuchina 12, TNF-alfa e IL-6, molecole che intervengono nella risposta pro e anti-infiammatoria. Chuang et al. (2007) mostrano che tre ceppi di Lactobacilli tindalizzati riescono a modulare la risposta immunitaria stimolando la produzione di splenociti murini. L'uso combinato di L. acidophilus e L. casei tindalizzati è in grado di indurre una protezione contro C. albicans nei topi immunodeficienti. La prevenzione dalle infezioni intestinali da parte dei probiotici è riportata in uno studio clinico di Liévin-Le Moal et al. (2007); Maeda et al. (2009) riportano invece risultati positivi dei probiotici tindalizzati nel trattamento della comune influenza. Altre attività evidenziate dai risultati degli studi degli studi due anni riguardano l'azione dei probiotici nei soggetti allergici (Lim et al., 2009),l'attività epatoprotettiva (Segawa et al., 2008) e una interessantissima attività sulla modulazione della risposta infiammatoria (Wu et al., 2010).I prodotti a base di microrganismi inattivati sono più facili da standardizzare e hanno un tempo di conservazione più lungo. Vitamina D Il ruolo della vitamina D come vero e proprio “ormone” sta emergendo con chiarezza sempre maggiore. Nella prima infanzia, un adeguato apporto di vitamina D risulta indispensabile non soltanto per un armonioso sviluppo scheletrico, ma anche come fattore protettivo nei confronti di asma e altre forme allergiche. Uno studio canadese chiarisce che i maggiori determinanti di un corretto intake (assunzione) vitaminico sono il latte (250 ml/die) e la supplementazione di vitamina D, piuttosto che l'esposizione al sole (periodi considerati: maggio-settembre e ottobre-aprile) e la pigmentazione della pelle, determinanti per la sintesi cutanea della vitamina D. Le osservazioni, raccolte tra il dicembre 2008 e il giugno 2011, hanno dimostrato che l'intake quotidiano (l’assunzione quotidiana) di 250 ml di latte incrementa i livelli di 25-OH D (25-idrossi vitamina D, detta anche 25-OH vitamina D o calcifediolo, un metabolita attivo della vitamina D, cioè una delle forme con cui si presenta, si trova e si analizza la vitamina D nell’organismo) di 1.6 ng/ml (nano grammi/ su millilitro), mentre la supplementazione giornaliera di vitamina D aumenta la 25-OH D sierica (nel siero) di 3,4 ng/ml. Sambuco Al Sambuco vengono attribuite proprietà diuretiche, sudorifere, lassative, digestive, antifermentative ed emollienti. Le bacche della pianta contengono composti appartenenti alla classe dei flavonoidi, in particolare quercetina e antociani, potenti antiossidanti che aiutano ad eliminare i radicali liberi dal corpo. Il fitocomplesso favorisce inoltre la rimozione degli acidi urici. Mora Le more sono frutti prodotti dal Rubus ulmifolius (rovo selvatico) e dal rovo coltivato (Rubus fruticosus), quest’ultimo privo di spine. Queste piante appartengono alla famiglia delle Rosacee e si presentano come arbustiperenni che producono tralci di lunghezza anche pari a tre metri. Il frutto commestibile è composto da numerose piccole drupe, verdi al principio, poi rosse e infine nerastre a maturità. Sono frutti ricchissimi di vitamine (soprattutto vitamina C ed A), minerali, oligoelementi e proteine per cui rafforzano il sistema immunitario e sono utili nei casi di debilitazione. Le sostanze contenute nelle more hanno anche proprietà antinfiammatorie e antibatteriche. Le more non fanno bene solo per via delle sostanze contenute nella polpa, ma anche quelle dei semini: questi infatti contengono buone quantità di acidi grassi Omega-3 (acido alfa-linolenico) ed Omega-6 (acido linoleico). Tradizionalmente le more sono conosciute per le loro proprietà astringenti e lassative, ma grazie alla presenza degli antiossidanti (tra cui resveratrolo) contrastano i radicali liberi, aiutano a combattere i fenomeni di degenerazione cellulare e svolgono un’azione protettiva nei confronti dell’apparato cardiocircolatorio. Per il loro alto contenuto di calcio, fosforo e magnesio, le more rafforzano le ossa ed infatti sono indicate per i bambini nei processi di crescita, per gli anziani a rischio di demineralizzazione ossea e per gli adulti che hanno bisogno di prevenire le patologie ossee e articolari.

Mora (Rubus fruticosus L.) frutto succo concentrato Astragalo (Astragalus membranaceus Moench) radice estratto idroglicerico Rosa canina (Rosa canina L.) frutti estratto secco (titolato al 70% in vitamina C) Astragalo (Astragalus membranaceus Moench) radice estratto secco titolo al 70% in polisaccaridi Sambuco (Sambucus nigra L.) fiori estratto secco titolo allo 0.3% in flavonoidi calcolati come isoquercitroside Echinacea angustifolia (Echinacea angustifolia DC) radice estratto secco titolo al 4% in echinacoside titolo al 20% in polisaccaridi Ribes nero (Ribes nigrum L.) foglie estratto secco Zinco (da L-pidolato) Miscela di fermenti lattici tindalizzati (Lactobacillus acidophilus SGL11, Lactobacillus casei ATCC11582, Streptococcus thermophilus SGSt01, Lactobacillus plantarum SGL07) Vitamina D3 Rame gluconato. Eccipienti: acqua, sciroppo d’agave; correttore di acidità: acido citrico; aroma; conservante: potassio sorbato; addensante: gomma xantana; edulcorante: glicosidi steviolici (da Stevia).

Conservare in luogo fresco e asciutto.

Flacone da 200 ml

difese immunitarie