A cosa servono le piastrine
Piastrinopenia: cause, sintomi, cura e definizione
La piastrinopenia indica una carenza di piastrine ed è una una condizione che può nascondere delle problematiche più o meno serie. Infatti le piastrine hanno un ruolo fondamentale nel processo di coagulazione del sangue.
In caso di ferite, un vaso sanguigno leso si contrae in modo da ridurre la perdita di sangue e le piastrine aderiscono alle pareti, divenute irregolari, del vaso leso, formando un tappo sull’apertura della parete vasale. Quando le piastrine iniziano ad addensarsi, liberano delle sostanze che attraggono altre piastrine, così si determina la loro adesione alle pareti del vaso. Così si crea il tappo piastrinico o coagulo temporaneo. A seconda dell’origine del problema, vediamo cosa succede in caso di carenza di piastrine nel sangue.
Sintomi carenza di piastrine
Cosa succede in caso di piastrine basse nel sangue?
La diminuzione del numero delle piastrine comporta il rischio di emorragie. La piastrinopenia è strettamente correlata alla sindrome emorragica piastrinica.
In caso di carenza di piastrine nel sangue a uno stadio avanzato, l’emorragia può verificarsi con ecchimosi (se ci sono traumi), epistassi (sangue dal naso), emorragie gastrointestinali, urinarie e menorragie.
In casi estremi, la piastrinopenia può provocare emorragie cerebrali.
Cause carenza di piastrine
Tra le cause di carenza di piastrine ci sono:
- Patologie gravi come carcinomi e leucemie
- Malattie infettive come la rosolia, la mononucleosi, la varicella
- Infezioni batteriche come la salmonellosi
- Carenza di vitamina B12 e B9 (acido folico)
- Infezioni frequenti
- Anemia megaloblastica
- Eczema
La carenza di piastrine nel sangue può essere dovuta anche alla loro distruzione graduale o improvvisa per opera di:
- Farmaci potenti, come antibiotici e chemioterapici
- Malattie sistemiche
- Infezioni gravi.
Come aumentare le piastrine
Dopo appropriate analisi che dimostrano la carenza di piastrine nel sangue occorre intervenire: ecco come aumentare le piastrine
In caso di carenza di piastrine la prima cosa fare è assumere la vitamina K che contribuisce alla normale coagulazione del sangue. Per accelerare la ripresa dei giusti livelli di piastrine nel sangue è utile assumere degli integratori alimentari per la normale coagulazione del sangue come Longlifecome il Longlife Vitamin K del marchio Phoenix.
Un altro prodotto per compensare la carenza di piastrine nel sangue è Emasis di Shedir Pharma, uno sciroppo specificatamente formulato per coadiuvare la normale coagulazione del sangue grazie alla presenza di vitamina K e anche di vitamina C, che contribuisce alla formazione del collagene per la funzione dei vasi sanguigni.