Carenza di Folati

A cosa servono i folati

folati sono indispensabili per la formazione di globuli rossi normali e per la sintesi del DNA (acido deossiribonucleico), il materiale genetico delle cellule. I folati sono inoltre necessari per il normale sviluppo del sistema nervoso del feto. Una carenza di folati può avere diverse conseguenze.

Sintomi di carenza folati

La carenza di folati si può manifestare con i sintomi tipici dell’anemia: affaticamento, pallore, irritabilità, respiro affannoso e vertigini.

La carenza folati da sintomaotologia più grave?

In caso di carenza grave si possono verificare altri sintomi quali: arrossamento e dolenzia della lingua, diarrea, riduzione del senso del gusto, depressione e stato confusionale.

Cause carenza di folati

Le cause della carenza di folati possono essere:

  • Assunzione di una quantità insufficiente attraverso l’alimentazione. Dato che l’organismo immagazzina solo una piccola quantità di folati, una dieta povera di tali micronutrienti provoca un deficit in pochi mesi. Bisogna, inoltre, considerare che il processo di preparazione, cottura e conservazione dei cibi può distruggere gran parte dei folati presenti negli alimenti, perché si tratta di vitamine idrosolubili, oltre che sensibili al calore, alla luce, all’aria e all’acidità.
  • Ridotto assorbimento dalla dieta per condizioni mediche, come il malassorbimento intestinale.
  • Effetto dell’assunzione di alcuni farmaci.
  • Aumento del fabbisogno nutrizionale giornaliero per condizioni fisiologiche, come accade durante la gravidanza, l’allattamento e la postmenopausa. Mentre l’assunzione raccomandata per la popolazione normalmente è di 0,4 mg al giorno, nelle donne in stato di gravidanza l’assunzione raccomandata è di 0,6 mg al giorno (perché il feto attinge alle risorse materne) e durante l’allattamento è di 0,5 mg al giorno (per reintegrare le quantità perse con il latte materno).

Come assumere i folati

Si possono assumere i folati attraverso una dieta adeguata, che tenga conto anche alla corretta cottura e conservazione dei cibi. Per esempio, la cottura prolungata distrugge buona parte dei folati presenti negli alimenti.

Ottime fonti di folati sono: le verdure a foglia verde (spinaci, broccoli, asparagi, lattuga), i legumi (fagioli, piselli), la frutta (kiwi, fragole e arance) e la frutta secca (come mandorle e noci). Per quanto riguarda i cibi di origine animale, il fegato e altre frattaglie sono ricchi di folati.

In caso di carenza di folati si possono assumere degli integratori alimentari come Solgar Vita Metafolic e Abbate Gualtiero Detskin Mamma, specifico per donne in gravidanza e allattamento.

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