Mielina: a cosa serve
La mielina forma un isolamento e un rivestimento protettivo intorno alle fibre nervose, ed è vitale per il corretto funzionamento del sistema nervoso.
La guaina mielinica, infatti, consente ai segnali nervosi (impulsi elettrici) di essere condotti lungo le fibre nervose in modo veloce e preciso. Per questo una carenza di mielina può avere diversi effetti sul corpo.
Sintomi carenza di mielina
Quando la guaina mielinica è danneggiata si parla di demielinizzazione. In questo caso i nervi non conducono gli impulsi elettrici in modo normale. A volte sono danneggiate anche le fibre nervose, quindi i nervi non funzionano bene, per questo motivo si possono deteriorare e causano problemi all’interno del cervello e in tutto il corpo.
I sintomi di un deficit di mielina (malattie demielinizzanti) sono:
- Intorpidimento
- Perdita di riflessi e movimenti scoordinati
- Visione offuscata
- Vertigini
- Accelerazione del battito cardiaco o palpitazioni
- Problemi di memoria
- Perdita di controllo della vescica e dell’intestino
- Stanchezza
Se il problema si verifica al momento della nascita, molti nervi sono privi di guaine mieliniche mature. La mancanza di mielina nei bambini neonati provoca movimenti sono a scatti, scoordinati e impacciati (poi quando le guaine mieliniche si sviluppano, diventano più fluidi, più intenzionali e più coordinati).
Cause carenza di mielina
Le causa di una mancanza di mielina è il suo danneggiamento. Negli adulti, la guaina mielinica può essere danneggiata o distrutta da:
- Ictus.
- Infezioni da alcuni virus.
- Malattie del sistema immunitario.
- Disturbi metabolici.
- Carenze nutrizionali (come la carenza di vitamina B12).
- Veleni (come il monossido di carbonio).
- Farmaci (come alcuni antibiotici).
- Compressione fisica.
- Consumo eccessivo di alcol.
Tra i disturbi che provocano la demielinizzazione e tra i più comuni ci sono la sclerosi multipla e la SLA.
Come aumentare la mielina
Non esiste una cura per la carenza di mielina (malattie demielinizzanti) e per assumere la mielina, ma in alcuni casi, una ricrescita può verificarsi in alcune aree danneggiate (anche se la nuova mielina che si forma è più sottile e non efficace).
Un trattamento possibile prevede l’assunzione di integratori di vitamina D, perché alti livelli di questa vitamina possono ridurre la risposta immunitaria infiammatoria.
Mielina Alimenti
Come assumere la mielina? La mielina non si può assumere direttamente ma gli elementi che costituiscono la mielina si trovano in alcuni alimenti tipici della nostra cucina.
Partendo dal presupposto che gli elementi sono:
- Lectina
- Colina
- Vitamina B 12
- Olio di pesce
- Omega 3
Possiamo alimentarci con i seguenti alimenti - Uova
- Carne (anche le parti grasse)
- Pollame
- Cavoletti di Bruxelles
- Burro di Arachidi
- Cioccolato
- Noci
- Semi di Lino
- Semi di Sesamo
- Germe di grano
Inoltre esistono prodotti che stimolano la produzione della Mielina e che sono i polifenoli, la Vitamina C, Iodio, Zinco, Rame.