A cosa serve il ferro
Il ferro è una parte fondamentale dell’emoglobina, molecola che è contenuta nei globuli rossi ed è essenziale per il trasporto dell’ossigeno nel sangue. La carenza di ferro causa una forma anemica che prende il nome di anemia sideropenica.
Sintomi carenza di ferro
La mancanza di ferro nel sangue può essere collegata all’anemia, è pertanto un aspetto che richiede attenzione e non è da sottovalutare.
Spesso la carenza di ferro è asintomatica o si manifesta con sintomi lievi, come:
- Pallore
- Debolezza
- Vertigini
- Estremità degli arti fredde
- Unghie fragili
Tali sintomi, però, si presentano normalmente in tutte le varie forme di anemia. Dunque, per accertarsi che i sintomi rilevati siano effettivamente ricollegabili all’anemia da carenza di ferro, è necessario rivolgersi a un medico.
Cause carenza di ferro
La carenza di ferro può essere determinata da vari fattori
Scopriamo insieme quali possono essere alcune delle cause attribuite alla mancanza di ferro nel sangue:
- Apporto ridotto di ferro, a causa di diete povere di carne ed eccessivamente ricche di cereali integrali e verdure;
- Insufficiente assorbimento del minerale dovuto a condizioni mediche che riguardano il tratto gastro-intestinale, come diarrea, alterazioni gastro-intestinali e abuso di lassativi;
- Eccessive perdite ematiche, che possono essere legate a delle condizioni mediche specifiche come le emorroidi, le ulcere, le emorragie del tratto gastrointestinale, oppure alla frequente perdita di sangue dal naso o al flusso mestruale abbondante;
- Gravidanza e allattamento;
- Attività sportive, soprattutto quelle che richiedono uno sforzo fisico continuo nel tempo, come la corsa di resistenza.
Come assumere il ferro
Se si rileva una carenza di ferro, cosa mangiare? Si possono assumere cibi ricchi di ferro e adeguare le proprie abitudini alimentari. È importante sapere che viene effettivamente assorbito dall’organismo solo il 10-35% del ferro presente nella carne o nel pesce e il 2-10% di quello contenuto nei vegetali. È utile mettere qualche goccia di limone su carne e pesce, perché l’acido citrico facilita l’assorbimento del ferro.
Altre sostanze che stimolano il metabolismo nell’organismo sono zuccheri (soprattutto fruttosio) e amminoacidi. Invece, l’assorbimento di questo minerale viene limitato da the e caffè, ma anche da alimenti integrali.
In caso di carenze importanti, l’assunzione di cibi ricchi di ferro può non essere sufficiente a portare nell’organismo i giusti livelli di questo minerale e quindi è necessario assumere integratori a base di ferro.