Spossatezza: ecco i nostri consigli

Spossatezza: ecco i nostri consigli

La stanchezza, o spossatezza, viene in genere descritta come una mancanza di forze, un calo di energia che risulta essere frequente e piuttosto duraturo, spesso non associato a particolari sforzi fisici.
La spossatezza, tuttavia, è un sintomo aspecifico che può avere cause tra loro piuttosto diverse e tutte più o meno gravi, soprattutto perché queste possono essere sia di origine fisica che psicologica. Vi consigliamo di visitare il questa pagina per maggiori chiarimenti.
Naturalmente prima di poter individuare i giusti rimedi contro la stanchezza occorre riconoscere se sia o meno persistente, oltre che individuarne la causa.
Quando l’origine della spossatezza sono lo stress e l’ansia, allora si trarrà beneficio da cambiamenti relativi allo stile di vita, andando cioè ad intervenire sull’alimentazione, l’idratazione e l’attività fisica.

Quali esami fare

Vi sono, però, situazioni in cui la spossatezza è sintomo di condizioni patologiche più o meno gravi e che per questo devono essere indagate.
Tra le patologie associabili alla stanchezza troviamo: anemia, artrite reumatoide, fibromialgia, diabete, insufficienza renale o epatica, ipoglicemia, ipotensione, iper o ipotiroidismo, menopausa, sindrome delle gambe senza riposo.
Visto l’elevato numero di patologie associate alla spossatezza, il nostro consiglio è quello di rivolgersi al proprio medico quando la spossatezza diventa debilitante, intensa e priva di un motivo apparente.
In genere, il medico, dopo aver ascoltato il paziente e aver compreso il tipo di stanchezza, procederà con la prescrizione di una serie di esami per poter indagare al meglio questo sintomo.
In genere si procede con l’esame dell’emocromo e quindi con il conteggio dei globuli bianchi, dei globuli rossi e delle piastrine, successivamente si effettuano gli esami del sangue per la tiroide, analisi delle urine, della glicemia, della sideremia e della vitamina D.
Qualora da questi esami dovessero emergere dei valori fuori dal range di riferimento, allora il medico curante procederà poi con la ricerca di eventuali patologie.

Rimedi

Nella maggior parte dei casi, soprattutto quando impegni e attività si accumulano, la spossatezza è una conseguenza quasi naturale, soprattutto quando questa è accompagnata da irritabilità e nervosismo.
In caso di stanchezza, un importante alleato è sicuramente il magnesio. Il magnesio, infatti, è un minerale essenziale per il funzionamento del nostro organismo ed è importante per il nostro benessere, soprattutto per il ruolo fondamentale nei processi metabolici che riguardano i principali micro e macronutrienti, aiutando nella produzione, conservazione ed uso dell’energia.
Per questo motivo, infatti, quando ci si sente particolarmente stanchi, la soluzione migliore è quella di optare per un integratore contenente anche magnesio, in modo tale da poter favorire il recupero, ricaricando sia il vostro corpo che la vostra mente.
Tuttavia, assumere integratori non deve in alcun modo sostituire una sana alimentazione che, al contrario, è la nostra migliore alleata contro la spossatezza.
L’alimentazione, infatti, è la nostra fonte di energia e per questo è importante averne una sana ed equilibrata.
Vi consigliamo di preferire una colazione abbondante, appetitosa ed originale, assicurandovi di apportare un quantitativo di ogni macro nutriente, oltre che di micronutrienti e Sali minerali.



POTREBBERO INTERESSARTI