Brividi di freddo senza febbre: perché vengono e cosa fare?

Quando preoccuparsi per i brividi di freddo senza febbre e come liberarsene
Ti capita spesso di accusare all’improvviso una sgradevole sensazione di freddo intenso ma il mercurio del termometro non sale oltre i 37 gradi?
Durante i mesi invernali non è raro sperimentare dei brividi di freddo senza febbre e, nella maggior parte dei casi, non è necessario preoccuparsi.
Andiamo però a vedere quali possono essere le cause scatenanti e come agire tempestivamente.
Come si manifestano i brividi di freddo?
I brividi da freddo si manifestano con delle contrazioni muscolari imprevedibili, ritmiche e regolari, ovvero degli spasmi che determinano la comparsa di quella che viene comunemente definita “pelle d’oca” (tecnicamente orripilazione) e di una sgradevole sensazione di freddo intenso.
Queste contrazioni danno una “scossa” all’organismo per riportare la temperatura nei parametri normali, quindi possiamo definire i brividi di freddo come un vero e proprio “campanello d’allarme” che il sistema nervoso lancia per segnalarci che dobbiamo alzare la temperatura corporea.
Brividi e febbre: perché (solitamente) sono associati?
È normale associare la sensazione di freddo intenso alla febbre perché notoriamente virus, batteri, parassiti, funghi o tossine, causano una reazione del sistema immunitario e influiscono sull'ipotalamo, che è il centro di controllo della temperatura corporea del nostro cervello.
Quando l’ipotalamo si attiva, una delle prime reazioni che sperimentiamo è a proprio la comparsa dei brividi da freddo: questo perché il nostro corpo combatte l’invasione esterna con il calore.
Infatti, quasi la totalità di virus e batteri sono intolleranti alle alte temperature e presentano tra i sintomi i brividi di freddo.
Le possibili cause dei brividi di freddo senza febbre
Quando la temperatura corporea non sale oltre i 38 gradi non si parla di febbre vera e propria. In questo caso, i brividi di freddo potrebbero essere determinati da altre cause, come ad esempio:
- Ambiente freddo e/o mancanza di un’adeguata copertura. Molto banalmente, il corpo reagisce ad una temperatura esterna bassa, provando a mantenere quella corporea nella norma, attraverso il calore generato dalla contrazione muscolare.
- Attacchi di panico e forti emozioni in genere come paura, spavento, ma anche gioia, sono in grado di attivare il sistema nervoso e quindi una contrazione muscolare involontaria.
- Menopausa. In questo caso si possono alternare a vampate di calore, un altro tra i segnali tipici della menopausa.
- Sforzi eccessivi.
- Ipotiroidismo.
- Ipoglicemia diabetica.
- Anemia.
Sottolineiamo che, anche in assenza della febbre, non è detto che non ci sia un’infezione in corso. Infatti, ad esempio l’influenza stagionale così come la sinusite, potrebbero essere in atto senza determinare un rialzo della temperatura corporea.
Come contrastare i brividi di freddo?
Ovviamente, se i brividi sono associati ad un’infezione batterica o virale, è necessario contrastare i sintomi con i medicinali adeguati, seguendo le indicazioni del medico. In caso contrario, è bene indagare sulle cause dei brividi di freddo senza febbre.
Ad esempio, se sono causati da forti emozioni dovute a stress emotivo, è possibile avvalersi di validi rimedi contro l’ansia, come gli integratori a base di melatonina ed altri estratti naturali, che regolano il ritmo sonno-veglia ed esercitano un effetto rilassante, favorendo la distensione muscolare. Tra i migliori prodotti annoveriamo le gocce di melatonina System.
Se invece sospetti problemi legati alla tiroide, anemia, diabete e così via, rivolgiti subito al medico che provvederà a prescrivere gli esami necessari per escludere tali patologie.