Cos’è il sovrappeso
Il sovrappeso è l’eccesso di peso corporeo rispetto ai valori considerati normali in base alla statura di una persona. Se si considera tale definizione anche in caso di accrescimento muscolare o ipertrofia muscolare (come in atleti agonistici e bodybuilder) si sarebbe in sovrappeso, poiché si ha una sproporzione tra la statura del soggetto e il suo peso corporeo secondo il BMI (Body Mass Index), ossia l’indice di massa corporea. In questo caso, però, la massa presente non è grassa.
Più propriamente per sovrappeso si intende una condizione fisica determinata dal rapporto tra la massa priva di grasso (FFM) e quella grassa (FM). L’esubero di grasso corporeo può incidere negativamente sullo stato di salute del soggetto, quindi è bene intervenire con delle cure appropriate.
Il rischio di una condizione di sovrappeso prolungata nel tempo è quello di sfociare in obesità, una patologia che comporta molte problematiche.
Sintomi del sovrappeso
Oltre che con l’aspetto fisico più tondeggiante, il sovrappeso può manifestarsi con dei sintomi tra cui:
- Problemi respiratori
- Russamento
- Segni cutanei (come smagliature)
- Dolore alla schiena e alle articolazioni
Cause del sovrappeso
In genere il sovrappeso è legato a un eccesso di massa grassa presente nel corpo di una persona dovuto ad uno squilibrio tra calorie ingerite e calorie consumate (iperalimentazione).
Dunque, tale condizione fisica è causata dal consumo di più calorie di quante ne siano necessarie all’organismo.
Oltre alla dieta, alcuni fattori che determinano o aumentano la probabilità di essere in sovrappeso sono:
- la genetica: avere dei familiari che tendono ad essere in sovrappeso;
- lo stile di vita: non praticare sufficiente attività fisica o svolgere un lavoro sedentario;
- l’essere affetti da determinati disturbi del comportamento alimentare (come la bulimia);
- dopo aver partorito, non perdere il peso acquistato in gravidanza;
- le variazioni ormonali dovute, ad esempio, alla menopausa;
- l’uso di determinati farmaci.
Donne in sovrappeso
Oltre che creare dei rischi di salute sia per la gestante che per il nascituro essere in sovrappeso può ridurre la possibilità per la donna di concepire un figlio.
Infatti, il tessuto adiposo in eccesso si ritiene sia responsabile delle alterazioni nella capacità riproduttiva, perché comporta un aumento eccessivo degli estrogeni che potrebbe portare le ovaie a non funzionare in modo corretto.
Molte donne in sovrappeso, infatti, hanno un ciclo mestruale irregolare e possono presentare anche anovulazione (ciclo mestruale in cui non c’è il rilascio di un ovocita da parte dell’ovaio). Un’alterata ovulazione, dunque, può determinare una minore fertilità femminile.
Gravidanza in sovrappeso
Durante la gravidanza mantenere un peso corporeo adeguato è fondamentale:
- per la salute della gestante: le donne obese hanno una maggiore probabilità di complicanze al parto;
- per il nascituro: i bambini nati da donne obese rischiano conseguenze gravi come anomalie congenite e sindrome della morte in culla.
Trattamento e rimedi consigliati per il sovrappeso
Per il trattamento del sovrappeso va attuata un’efficace strategia per limitare o migliorare tale condizione fisica. Il primo obiettivo da porsi per risolvere il problema del peso in eccesso è quello di dimagrire.
In assenza di alterazioni metaboliche non è necessario eliminare alcuni particolari alimenti, quindi per contrastare il sovrappeso è sufficiente:
- seguire delle regole di sana e corretta alimentazione: seguire una dieta bilanciata, che consenta all’organismo di mantenersi attivo e al metabolismo di funzionare in maniera corretta;
- apportare delle modifiche al proprio stile di vita: svolgere una regolare attività fisica.