Occhio secco

Occhio secco


Cos’è l’occhio secco

L’occhio secco è un’alterazione del normale stato di idratazione dell’occhio, con la riduzione della secrezione della pellicola liquida che riveste la superficie anteriore del bulbo oculare ( chiamata film lacrimale o, più semplicemente, lacrima ). L’occhio secco può essere un evento di natura occasionale, influenzato da molti fattori, o cronico. In quel caso si parlerà di sindrome dell’occhio secco. Le lacrime ( film lacrimale) sono strutture di natura liquida che svolgono un ruolo estremamente importante nella cura dell’occhio. Esse hanno funzione di protezione contro le infezioni, pulizia, lubrificazione e nutrizione.

Sintomi dell’occhio secco

L’occhio secco può essere una condizione molto comune, e può essere influenza da molti fattori, sia ambientali che umani. Stanchezza e pesantezza oculare sono sensazioni tipiche dopo aver passato una giornata davanti al computer o essere stati esposti ad agenti atmosferici. Sono molti i sintomi che possono farci capire di essere stati colpiti da un episodio di secchezza oculare, come, ad esempio:

  •  Arrossamento
  •  Bruciore
  •  Dolore
  •  Fotofobia
  •  Sensazione di corpo estraneo

Un altro sintomo che, paradossalmente, indica un occhio secco è l’eccessiva lacrimazione. Il nostro organismo può reagire ad una secchezza oculare innescando una produzione eccessiva di lacrime. Questa eccessiva produzione, però, non risolve il problema perché sono lacrime prettamente acquose, mancanti delle normali componenti che permettono la loro funzione fisiologica.

Cause dell’occhio secco

I nostri occhi raccolgono la luce dall’ambiente che ci circonda, trasformandola in immagini che, attraverso segnali elettrici, vengono trasmesse al nostro cervello. La luce artificiale prodotta dagli schermi elettronici, cosi come i fattori ambientali come il vento o un ambiente secco possono incidere sulla normale idratazione del nostro occhio. L’occhio secco, essendo un evento di natura sia occasionale che cronica può avere cause diverse. Tra quelle più comuni ci sono:

  •  Età
  •  Scarsa produzione di lacrime
  •  Eccessiva ventilazione 
  •  Allergie
  •  Infiammazione dell’occhio
  •  Uso di farmaci ( Betabloccanti, Antistaminici)
  •  Uso prolungato delle lenti a contatto
  •  Malattie autoimmuni 
  •  Deficit di vitamina A
  •  Prolungata esposizione a luce blu ( computer, smartphone, etc)

Anche l’età ed il genere possono influenzare la comparsa dell’occhio secco. In media intorno ai 40 - 50 anni questo problema si verifica con maggiore frequenza e colpisce soprattutto le donne, a causa dello squilibrio ormonale derivato dalla menopausa.

Occhio secco e mal di testa

Anche se non presente tra i sintomi principali esiste una forte correlazione tra occhio secco e mal di testa. L’uso prolungato delle lenti a contatto può portare ad una disidratazione del bulbo oculare, cosi come l’utilizzo in maniera continuativa dei nostri dispostivi elettronici. In entrambi i casi può esserci una riduzione della sensibilità visiva che può causare l’insorgenza di un mal di testa.

Sindrome dell’occhio secco

La sindrome dell’occhio secco è un disturbo cronico dato dalla disidratazione della cornea e della congiuntiva ( membrane presenti nel nostro occhio ). La progressiva riduzione della quantità di lacrime prodotte dal nostro organismo può essere molto dannosa per via delle complicanze a cui può portare. I sintomi di una sindrome dell’occhio secco sono molto fastidiosi e possono durare anche in maniera continuativa. Oltre ai sintomi già citati come arrossamento, dolore e fotofobia troviamo anche:

  •  Annebbiamento visivo
  •  Visione offuscata
  •  Prurito 
  •  difficoltà di apertura delle palpebre al risveglio
  •  Comparsa di ulcere ( nei casi più gravi) 

Nei casi più gravi, l'occhio è esposto ad un maggior attrito dovuto al movimento delle palpebre e ad un maggior rischio di infezioni ed ulcere. Le lacrime artificiali, cosi come i gel umettanti, possono ripristinare la normale idratazione dell’occhio.

Rimedi naturali per l’occhio secco

Tra i rimedi naturali per l’occhio secco sicuramente uno dei più efficaci è la camomilla. Gli impacchi di camomilla, da applicare sulle palpebre per alcuni minuti, riducono l’infiammazione e stimolano il corpo ad una corretta produzione lacrimale. Seguire una dieta sana, consumando cibi ricchi di omega-3 (come il pesce) e di vitamina A, aiuta a prevenire la disidratazione dei nostri bulbi oculari.

Terapia per l’occhio secco

Nella maggior parte dei casi la terapia per l’occhio secco si basa sul ripristino del film lacrimale con l’utilizzo di lubrificanti. Gel umettanti e lacrime artificiali sono sicuramente tra i rimedi più diffusi. Quando si tratta, invece, di una sindrome dell’occhio secco cronica, bisogna agire sulla causa che porta a questo disturbo, correggendo la patologia di base. Una rivalutazione della terapia farmacologica, cosi come la correzione di un difetto visivo può portare alla risoluzione di questo disturbo. Nei casi in cui l’uso dei lubrificanti non dia risultati si può ricorrere all’utilizzo di specifiche lenti a contatto. Queste lenti proteggono la superficie oculare dallo sfregamento delle palpebre, evitando infezioni e danni alla cornea. Alcune malattie autoimmuni possono portare ad una sindrome dell’occhio secco. In questi casi non è possibile curare il disturbo, tuttavia, l’utilizzo di lubrificanti aiuta ad attenuare i sintomi.

Quando rivolgersi ad un medico

L’occhio secco può essere un disturbo derivato da diversi fattori, come abbiamo già visto, e può risolversi spontaneamente. Nel caso però questo fastidio non si attenui e, anzi, insorga la presenza di nuovi sintomi come prurito, vista annebbiata, gonfiore o irritazione è bene consultare il proprio medico oculista. L’oculista, tramite test specifici potrà facilmente individuare la causa di un occhio secco e diagnosticare eventuali patologie correlate, in modo da prescrivere la cura più adeguata a seconda del caso.

Consigli del farmacista 

Per evitare un episodio di occhio secco è molto importante la prevenzione. Alcuni semplici consigli possono evitare la secchezza oculare o attenuarne i sintomi:

  • Una sana alimentazione, cibi ricchi di omega-3 e un’idratazione frequente; 
  • Limitare l’utilizzo delle lenti a contatto e mantenere un ambiente pulito ed umidificato;
  • Effettuare pause cicliche quando si passa tanto tempo davanti al computer o allo smartphone. ( 15 minuti ogni 2 ore );

Nel caso di un episodio di occhio secco la cosa migliore da fare è l’utilizzo di lacrime artificiali o gel umidificanti. Evitare di strofinare l’occhio. Lo sfregamento delle palpebre potrebbe portare a lesioni ed infiammazioni del bulbo.

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