Imperfezioni, 7 cose da non fare con la pelle

Imperfezioni, 7 cose da non fare con la pelle

IMPERFEZIONI? 7 COSE DA NON FARE

Sei una di quelle ragazze che pensano che il sole faccia bene ai brufoli, che le persone con la pelle grassa non abbiano bisogno della crema idratante o che lo zucchero non influisca sull’acne? Leggi questo articolo e scoprirai quanti errori stai commettendo mentre cerchi di curare l’acne.

Sappiamo già che l’acne è ben lontana da quei deliziosi brufoli, punti bianchi e punti neri che appaiono dal nulla. Numerosi studi hanno mostrato che l’acne può causare ansia, depressione e scarsa autostima. Può anche influenzare le prestazioni a scuola o al lavoro.

Sappiamo anche che girano molte informazioni false riguardo all’acne, miti che oggi vogliamo sfatare, specialmente quelli relativi al cibo. Quasi sicuramente stai commettendo molti errori, di cui non sei consapevole, quando si tratta di curare l’acne.

 

Iniziamo!

  1.    Prendere il sole quando senti divampare l’acne
    Non fidarti di chi dice che “il sole asciuga i brufoli”. Può darsi che l’abbronzatura renda il tuo viso più uniforme, ma il sole finirà per avere un effetto rebound che aumenterà la produzione di sebo, bloccando i pori e provocando più acne. Tornare a scuola potrebbe essere come tornare all’adolescenza...
  2.  Schiacciare i brufoli
    Schiacciare i brufoli significa (letteralmente) rompere la pelle, danneggiando l’imperfezione e aumentando l’infiammazione. Ciò può causare cicatrici da acne che rimarranno per sempre sul tuo viso. Toccare i brufoli contribuisce a maggiori riacutizzazioni intorno alla stessa area.
  3.    Non idratare le pelli grasse
    È comune pensare che le creme idratanti rendano ancora più grasse le pelli già grasse. Tuttavia, tutti i tipi di pelle diventano disidratate e le pelli grasse tendono a desquamarsi in alcune aree. La soluzione: utilizzare creme idratanti leggere, sebo-regolatrici e opacizzanti. Non idratare la pelle quotidianamente può persino peggiorare l’acne.
  4.    Non utilizzare trattamenti dermocosmetici per eliminare l’acne
    È fondamentale avere una routine quotidiana per la cura della pelle. Devi pulire quotidianamente la tua pelle con prodotti specifici e devi usare trattamenti studiati specificamente per il tuo tipo di pelle. È essenziale anche proteggersi dal sole e, se vuoi truccarti, scegli prodotti non comedogenici. Non perderti questo tutorial della truccatrice Natalia Belda!
  5.  Solo gli adolescenti hanno l’acne
    L’acne colpisce gran parte della popolazione. In realtà, ogni giorno colpisce sempre più adulti. Alcune statistiche suggeriscono che fino al 40% degli adulti oltre i 30 anni soffrono di acne, specialmente donne. L’acne adulta femminile è uno dei problemi per cui ci si rivolge più di frequente ai dermatologi quindi, come puoi vedere, non è solo una cosa adolescenziale. Se soffri di acne, avrai bisogno di un trattamento completamente diverso da quello di tua figlia. Il nostro consiglio: Anti-imperfezioni + anti-età di SkinCeuticals.
  6. Mangiare molti dolci e pasticcini
    È stato dimostrato che mangiare cibi con un elevato valore di zuccheri raffinati o carboidrati può peggiorare l’acne. Il nostro consiglio? Mangia cibi integrali ricchi di fibre e legumi invece di zuccheri raffinati e farina bianca.

E il cioccolato? Studi recenti hanno mostrato solo una correlazione minima tra il consumo di cioccolato e la comparsa o il peggioramento dell’acne. Tuttavia, la pelle di ciascuno di noi è un mondo a sé stante, quindi se noti che il cioccolato causa riacutizzazioni dell’acne, evitalo.

  1. Utilizzare uno struccante qualsiasi
    Hai verificato se il tuo latte detergente è NON COMEDOGENICO? I prodotti per la rimozione del trucco e per la pulizia del viso contrassegnati come “non comedogenici” non accentuano i brufoli. Ma è altrettanto vero che la pelle di ogni persona preferisce una consistenza specifica. I prodotti più popolari sono quelli che si risciacquano con acqua, come gel e schiume, che lasciano una sensazione di pulito e di fresco. È importante che non contengano tensioattivi irritanti che possono causare un effetto rebound.

 

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