Reni e Apparato urinario

• Cosa sono le patologie dell’apparato urinario
• Malattie che colpiscono la vescica e l’uretra
• Sintomi patologie dell’apparato urinario
• Suggerimenti per prevenire patologie e infezione vie urinarie

Cosa sono le patologie dell’apparato urinario

Le patologie apparato urinario riguardano le infezioni a carico di tutti gli organi che ne fanno parte, ovvero reni, ureteri, vescica e uretra. Generalmente, le strutture anatomiche più colpite dalle infezioni sono l’uretra e la vescica, anche se non è così raro che anche gli altri distretti siano coinvolti.
Ad esempio, le patologie dei reni sono numerose e tra queste ci sono:

• infiammazioni e infezioni urinarie
• calcoli delle vie urinarie, come la calcolosi biliare
• ipertrofia prostatica benigna
• incontinenza vescicale
• coliche renali
• prostatite acuta o cronica

Malattie che colpiscono la vescica e l’uretra

Oltre alle patologie reni, ci sono anche quelle che interessano la vescica e l’uretra.

Patologie della vescica

Le patologie della vescica includono:

• cistite
• vescica iperattiva: condizione caratterizzata da urgenza urinaria, frequenza aumentata e incontinenza
• cancro alla vescica: crescita anormale delle cellule che rivestono la vescica.

Patologie dell’uretra

Le malattie dell’uretra comprendono:

• uretrite: infiammazione dell'uretra, spesso causata da infezioni batteriche o sessualmente trasmesse
• stenosi uretrale: restringimento dell'uretra che può causare difficoltà a urinare
• infezioni sessualmente trasmesse (IST): come la gonorrea e la clamidia, che causano infiammazione e dolore

Sintomi patologie dell’apparato urinario

Le patologie apparato urinario alterano l’anatomia e la funzione dei reni, organi indispensabili per la buona salute dell’organismo. Molte delle malattie menzionate, anche se diverse, si manifestano con sintomi simili tra loro.

Tra i sintomi delle patologie della vescica urinaria, ad esempio, i più comuni sono:

• difficoltà a urinare
• vomito
• febbre
• urine maleodoranti
• stato confusionale
• nicturia
• anuria
• perdita di peso
• prurito cutaneo
• dolore ai reni
• bisogno di urinare spesso
• sangue nelle urine
• ipertensione
• schiuma nelle urine
• nausea
• dolore addominale
• debolezza e affaticamento

Cause patologie vie urinarie e dei reni

Tra le principali cause che influenzano l’insorgenza di patologie vie urinarie è importante ricordare:

• gli agenti batterici o virali
• i parassiti
• le malattie autoimmuni sistemiche
• le alterazioni del genoma ereditario
• i tumori
• una dieta poco bilanciata
• il diabete mellito
• le malattie del cuore
• l’insufficienza epatica
• la disidratazione grave
• l’assunzione di alcuni farmaci

Suggerimenti per prevenire patologie e infezione vie urinarie

La cura delle patologie apparato urinariosi differenzia in base alla loro causa di origine. Per prevenirle, però, i principali consigli medici sono:

• svuotare la vescica completamente
• seguire una dieta sana ed equilibrata, povera di grassi e proteine
• provvedere all’igiene intima
• evitare prodotti intimi irritanti
• assumere antibiotici nel caso in cui l’infezione non è associata ad una patologia

Come curare le infezioni del tratto urinario?

Il trattamento di un’infezione vie urinarie inizia spesso con una diagnosi accurata, che può includere un esame delle urine per identificare la presenza di batteri. Una volta confermata l'infezione, il medico può prescrivere antibiotici specifici per combattere i microrganismi responsabili.
È necessario completare l'intero ciclo di antibiotici, anche se i sintomi migliorano prima del previsto, per evitare ricadute e la formazione di resistenze batteriche. In aggiunta agli antibiotici, bere molti liquidi, in particolare acqua, aiuta a pulire le vie urinarie. Alcuni pazienti trovano sollievo dai sintomi con l'uso di antidolorifici da banco, come il paracetamolo o l'ibuprofene. Spesso, i medici prescrivono integratori di mirtillo rosso o D-mannosio, poiché prevengono l'adesione dei batteri alle pareti dell'uretra e della vescica. È inoltre consigliabile evitare caffeina, alcol e cibi piccanti, perché aumentano l’irritazione.

Trattamenti efficaci per la cistite, infiammazione vie urinarie

La cistite, un'infiammazione vie urinarie, è comunemente trattata con antibiotici, soprattutto se è di origine batterica. I medicinali generalmente prescritti includono trimetoprim-sulfametossazolo, nitrofurantoina e fosfomicina.

Chi soffre di cistite ricorrente, può trovare utile una terapia a lungo termine con basse dosi di antibiotici. Oltre alla cura farmacologica, bisogna aumentare l'assunzione di liquidi per favorire l'eliminazione dei batteri dalla vescica.

Gli analgesici urinari, come il fenazopiridina, danno sollievo e alleviano il dolore e il bruciore durante la minzione. Integratori a base di mirtillo rosso vengono utilizzati come metodo di prevenzione, sebbene la loro efficacia vari da persona a persona.

In casi di cistite interstiziale, una condizione cronica, viene consigliata la fisioterapia del pavimento pelvico, instillazioni vescicali con farmaci specifici e cambiamenti nella dieta per evitare alimenti che possono irritare la vescica.

Contrastare l’incontinenza vescicale

L'incontinenza vescicale viene affrontata e contrastata con una combinazione di approcci comportamentali, farmacologici e, in alcuni casi, chirurgici. Gli esercizi di Kegel, ad esempio, rafforzano i muscoli del pavimento pelvico e aumentano il controllo della vescica.

I farmaci antimuscarinici, come l'ossibutinina, riducono l'urgenza e la frequenza urinaria. In casi più gravi, il medico può suggerire l'iniezione di botulino nella vescica per rilassare i muscoli e aumentare la capacità di stoccaggio dell'urina.

Se non si risponde ai trattamenti conservativi, esistono opzioni chirurgiche come la sling uretrale, che supporta l'uretra e previene le perdite di urina.

Coliche renali: bisogna preoccuparsi?

Le coliche renali, causate principalmente dalla presenza di calcoli nei reni o nelle vie urinarie, sono estremamente dolorose ma generalmente non pericolose per la vita. Il sintomo principale è un dolore intenso e improvviso, spesso localizzato nel fianco e che può irradiarsi verso l'addome e l'inguine.

La gestione delle coliche renali prevede l'uso di analgesici per alleviare il dolore e farmaci alfa-bloccanti per facilitare il passaggio dei calcoli. Inoltre, una buona idratazione favorisce l’espulsione dei calcoli. Nei casi più gravi, dove sono troppo grandi per essere eliminati naturalmente, potrebbe essere necessario intervenire chirurgicamente.