Cos'è e dove si trova la lattoferrina?

Cos'è e dove si trova la lattoferrina?

Un vero e proprio portento per l’organismo: ecco cos’è la lattoferrina e dove si trova

Scoperta nel 1939, della lattoferrina se ne sente parlare tanto soprattutto in relazione alla pandemia da Covid-19, perché considerata una delle armi più potenti per rinforzare il sistema immunitario e quindi proteggere dalle infezioni virali.

Ma cos’è di preciso la lattoferrina, dove si trova e quali benefici apporta all’organismo? Andiamo a scoprirne di più, anche per capire come integrarla.

Cos’è la lattoferrina?

La lattoferrina è una proteina appartenente al gruppo delle glico– proteine ad azione antimicrobica e il suo compito principale è quello di trasportare il ferro nel sangue, con capacità due volte superiori rispetto a quella della transferrina.

Proprio per questo è considerata la principale riserva di ferro nel latte ed ha proprietà benefiche per tutto l’organismo.

I benefici della lattoferrina

Questa proteina oltre a svolgere l’importante compito nel trasporto del ferro nel sangue, possiede notevoli proprietà antimicrobiche e di modulazione delle difese immunitarie.

Infatti, è stata riconosciuta come:

  • Antivirale. Previene l’ingresso dei virus, bloccandone l’azione sul nascere e incentiva la produzione di linfociti T, un tipo di globuli bianchi specializzati nel riconoscimento delle cellule infettate da virus e che sono una parte essenziale del sistema immunitario.
  • Antibatterica. Inibisce l’adesione batterica di alcune specie come l’Escherichia Coli (presente nelle mucose della parete intestinale), Proteus Mirabilis, Staphilococcusaureus, Candida, che dipendono proprio dal ferro per la moltiplicazione e attaccamento alla mucosa intestinale, impedendone quindi la crescita e la proliferazione del microrganismo.
  • Antimicrobica e antibatterica diretta. Danneggia gli strati più esterni della membrana cellulare di alcune specie batteriche negative.
  • Antiossidante e antinfiammatoria.

Per le sue caratteristiche la lattoferrina risulta molto utile per combattere, ad esempio, l’Herpes Simplex, i citomegalovirus e addirittura l’HIV, perché blocca l’entrata dei virus e contribuisce ad impedire l’insorgenza di processi infettivi.

Inoltre, viene utilizzata per il trattamento di ulcere intestinali, epatite C e contro la diarrea.

Lattoferrina: dove si trova?

Questa proteina è contenuta anche in alcune secrezioni mucose, come:

  • Saliva
  • Lacrime
  • Fluidi vaginali
  • Sperma
  • Secrezioni polmonari e nasali

Inoltre, si trova anche nei granulociti neutrofili, le cellule appartenenti al gruppo dei leucociti (ovvero i globuli bianchi), che sono coinvolti nelle risposte immunitarie dell’organismo.

La lattoferrina è però abbondantissima nel colostro, il primo latte che il seno della donna produce subito dopo il parto e che infatti, grazie anche alla sua presenza, favorisce lo sviluppo dei batteri intestinali buoni, che aiutano il neonato ad eliminare i patogeni responsabili delle gastroenteriti (le cosiddette coliche del neonato) e lo difendono da eventuali altri infezioni microbiche.


Con il passare dei giorni, il colostro si trasforma in latte, quindi la quantità di lattoferrina si riduce, ma in contemporanea il bambino inizia a sviluppare le difese immunitarie, quindi non necessita più del quantitativo iniziale.


Nel latte vaccino invece è presente la lattoferrina? Non sempre, perché la mucca spesso viene munta molto dopo la nascita dei vitelli, quindi il latte vaccino ne contiene meno rispetto a quello umano.

Considerando la lattoferrina dove si trova e i benefici che apporta all’organismo, è quindi importante, sempre sotto consiglio medico, assumerla attraverso dei prodotti specifici.

Qual è il miglior integratore di lattoferrina?

Soprattutto durante le terapie antibiotiche, per le sue proprietà antinfettive, immunomodulatorie, antimicrobiche, antinfiammatorie e di ripristino della giusta ecologia intestinale, è consigliabile assumere degli integratori che contengono lattoferrina.

Tra i migliori integratori di lattoferrina troviamo Immunilflor in capsule di Esi, che contiene anche vitamina D, zinco ed echinacea, proprio per rafforzare il sistema immunitario con queste sostanze combinate, ma è un ottimo prodotto anche l’integratore in compresse Difes X di Farmaerbe.

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