Capelli sempre sporchi? Ecco come eliminare la forfora in modo naturale

Capelli sempre sporchi? Ecco come eliminare la forfora in modo naturale

Fastidiosa e antiestetica: ecco come eliminare la forfora con sane abitudini e prodotti giusti

Lavare i capelliè diventata una vera e propria ossessione, perché non riesci a sopportare quell’aspetto sempre sporco e la tanto odiata forfora che si posa anche su scialli e cappotti?

Fortunatamente è un problema che è possibile arginare, adottando delle buone abitudini, e utilizzando i prodotti giusti che minimizzano desquamazione, prurito e arrossamento.

Andiamo allora a scoprire come eliminare la forfora e tornare a sfoggiare dei capelli luminosi e puliti.

Forfora grassa o secca?

Per trattare in modo adeguato il cuoio capelluto affetto dalla forfora, è importante conoscere la natura del problema, iniziando dal distinguere tra:

  • Forfora secca: è caratterizzata dalla presenza di piccole scaglie secche di colore grigio-bianco sul cuoio capelluto e sui capelli. Le squame sono molto sottili e, cadendo dal cuoio capelluto, si depositano facilmente sulle spalle e sul colletto dei vestiti.
  • Forfora grassa:è caratterizzata dalla presenza di grandi squame di colore giallastro e untuose, che aderiscono al cuoio capelluto e sono spesso di difficile rimozione. Questo tipo di forfora è frequentemente legato alla dermatite seborroica del cuoio capelluto.

In entrambi i casi, comunque, la forfora è un disturbo legato all’eccessiva produzione di sebo, spesso causata da fattori che scatenano un’infiammazione del cuoio capelluto, come stress, cattiva alimentazione, uso di sostanze aggressive (come shampoo, gel o lacche), ma anche squilibri ormonali/genetici e abbassamento delle difese immunitarie.

Come eliminare la forfora in 5 step

Tra i migliori rimedi contro la forfora troviamo diverse buone abitudini che permettono di prendersi cura del cuoio capelluto sia eccessivamente secco che grasso:

  1. Lava i capelli con prodotti delicati e specifici. Non utilizzare uno shampoo aggressivo che potrebbe alterare la barriera protettiva del cuoio capelluto, ma scegline uno delicato adatto al cuoio capelluto secco o grasso. In caso di forfora secca, non dovrebbero mancare attivi funzionali ad azione idratante e nutriente, quindi, ad esempio, è ottimo Phytojoba shampoo idratante; se la tua cute è grassa, meglio optare per uno shampoo ad azione dermo-purificante, come l’olio shampoo Restivoil fisiologico.
  2. Non grattare il cuoio capelluto. Anche quando accusi prurito, altrimenti rischi di provocare condizioni di irritazione e aumentare la forfora.
  3. Utilizza acqua tiepida o fredda, che dona sollievo e allevia la sensazione di prurito e asciuga i capelli a temperatura media, evitando calore eccessivo.
  4. Massaggia e applica un olio. Tra i rimedi naturali contro la forfora, gli oli naturali sono i migliori: applica alcune gocce di olio di mandorle, jojoba o di cocco che aiutano a sciogliere le scaglie e donano sollievo. Massaggia ma non frizionare aggressivamente. Puoi anche scegliere una maschera per capelli fai da te, ma attenzione ad utilizzare gli ingredienti idonei alla tue cute.
  5. Limita l’utilizzo di prodotti per lo styling che causano stress, così come fasce, foulard e cappelli, che provocano sudore, stimolando le ghiandole sebacee, la produzione di sebo e quindi la comparsa della forfora.

Quanto spesso lavare i capelli per eliminare la forfora?

Quando si è prese dal panino e non si ha idea di come eliminare la forfora, si tende a lavare i capelli tutti i giorni, anche più di una volta.

Questo va bene? Sì e no.

Per la forfora secca è una buona abitudine detergere i capelli e la cute con cadenza anche quotidiana, per rimuovere il sebo in eccesso, le squame di forfora e le cellule morte: infatti, la forfora secca è caratterizzata da un ricambio eccessivamente veloce di cellule cutanee superficiali, che lascia queste tracce biancastre di pelle morta.

In caso di forfora grassa, lavare i capelli spesso è sconsigliato, per evitare di lavare via sia i lipidi in eccesso che quelli che servono come rivestimento protettivo del cuoio capelluto, stimolando così ancora di più la produzione di sebo.

In ogni caso, è fondamentale la scelta del prodotto giusto e adatto alla propria tipologia di cute e problema.

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